Titolare del trattamento dei dati personali è la Provincia autonoma di Bolzano, presso piazza Silvius Magnago 1, Palazzo 1, 39100 Bolzano, e-mail: [email protected] PEC: [email protected]
Responsabile della protezione dei dati (RPD): I dati di contatto del RPD della Provincia autonoma di Bolzano sono i seguenti: e-mail: [email protected] PEC: [email protected] Finalità del trattamento: I dati forniti saranno trattati da personale autorizzato dell’Amministrazione provinciale, anche in forma elettronica, al fine di fornire il richiesto servizio di newsletter e, per tale ragione, saranno conservati esclusivamente per il periodo in cui lo stesso sarà attivo.
La base giuridica di questo trattamento è da rinvenirsi nei compiti istituzionali della Ripartizione Cultura italiana di cui alla legge provinciale del 28 luglio 2015 n. 9, art. 1. L’interessato potrà in ogni momento disattivare il servizio di newsletter attraverso il link contenuto in quest’ultima. Preposto al trattamento dei dati è il Direttore della Ripartizione Cultura italiana presso la sede della stessa.
Al fine di poter verificare se l’offerta informativa sia di effettivo interesse per gli utenti e se sia necessario apportare dei miglioramenti ad essa, vengono rilevati dati generali non riferiti alla singola persona di natura principalmente statistica. I dati e le informazioni rilevati tramite le normali funzionalità del server vengono aggregati e utilizzati per elaborare statistiche e analisi.
Comunicazione e destinatari dei dati: I dati potranno essere comunicati a soggetti che forniscono servizi per la manutenzione e gestione del sistema informatico dell’Amministrazione provinciale e/o del sito Internet istituzionale dell’Ente anche in modalità cloud computing. Il cloud provider Microsoft Italia Srl, fornitore alla Provincia del servizio Office365, si è impegnato in base al contratto in essere a non trasferire dati personali al di fuori dell’Unione Europea e i Paesi dell’Area Economica Europea (Norvegia, Islanda e Liechtenstein), senza le adeguate garanzie previste al capo V del Regolamento. I destinatari dei dati di cui sopra svolgono la funzione di responsabile esterno del trattamento dei dati, oppure operano in totale autonomia come distinti Titolari del trattamento.
Trasferimenti di dati: Non si effettuano ulteriori trasferimenti dei dati in Paesi Extra UE.
Diffusione: Laddove la diffusione dei dati sia obbligatoria per adempiere a specifici obblighi di pubblicità previsti dall’ordinamento vigente, rimangono salve le garanzie previste da disposizioni di legge a protezione dei dati personali che riguardano l’interessato/l’interessata.
Durata: I dati verranno conservati fino alla disattivazione del servizio di newsletter da parte dell’interessato. La disattivazione avviene a mezzo del link contenuto nella newsletter.
Processo decisionale automatizzato: Il trattamento dei dati non è fondato su un processo decisionale automatizzato.
Diritti dell’interessato: In base alla normativa vigente l’interessato/l’interessata ottiene in ogni momento, con richiesta, l’accesso ai propri dati; qualora li ritenga inesatti o incompleti, può richiederne rispettivamente la rettifica e l’integrazione; ricorrendone i presupposti di legge opporsi al loro trattamento, richiederne la cancellazione ovvero la limitazione del trattamento. In tale ultimo caso, esclusa la conservazione, i dati personali, oggetto di limitazione del trattamento, potranno essere trattati solo con il consenso del/della richiedente, per l’esercizio giudiziale di un diritto del Titolare, per la tutela dei diritti di un terzo ovvero per motivi di rilevante interesse pubblico. La richiesta è disponibile alla seguente pagina web: http://www.provincia.bz.it/it/amministrazione-trasparente/dati-ulteriori.asp.
Rimedi: In caso di mancata risposta entro il termine di 30 giorni dalla presentazione della richiesta, salvo proroga motivata fino a 60 giorni per ragioni dovute alla complessità o all’elevato numero di richieste, l’interessato/l’interessata può proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati o inoltrare ricorso all’autorità giurisdizionale.